E-learning vs. formazione frontale: la sfida definitiva

La maggior parte dei formatori sono piuttosto scettici riguardo alla trasformazione delle proprie lezioni frontali in formazione online. In questo articolo proveremo a spiegare quali sono i vantaggi dell’e-learning e perché rappresenta il futuro della formazione.

NATIVI DIGITALI: LA FORMAZIONE TRADIZIONALE PUÒ ANCORA ESSERE UN’OPZIONE? 

Abbiamo già parlato su questo blog dei nativi digitali e del loro diverso modo di approcciare l’apprendimento: distrazione continua e bisogno di stimoli differenti per mantenere alti i livelli di dopamina. Nello stesso articolo, abbiamo sostenuto che l’unico modo per aggirare tale “diversità” è la personalizzazione di metodi e contenuti formativi, al fine di riprodurre il modo in cui le persone interagiscono con gli strumenti digitali nella propria quotidianità.

Parliamo adesso della formazione tradizionale: testi molto lunghi da leggere, lezioni frontali a senso unico, lunghe video-lezioni da guardare, test a risposta multipla senza fine. Benché molto informativi e completi dal punto di vista del contenuto, tutti questi strumenti hanno una caratteristica principale in comune: sono noiosi.

Ricordi la ricerca dei 9 secondi con i pesci rossi? Come pensi che un nativo digitale possa reagire se messo di fronte a contenuti così poco coinvolgenti? C’è una sola risposta possibile: distrarsi, perdere tempo, semplicemente non imparare.

È questo il motivo per cui occorre creare lezioni interattive, che stimolino gli studenti ad essere coinvolti e concentrati sui contenuti durante la sessione: i metodi tradizionali non sono più un’opzione possibile, se si vuole che l’apprendente porti via qualcosa dal tempo speso in formazione.

 

IL TEMPO È DENARO: COME RISPARMIARLO? 

A proposito di tempo: quanto è dispendioso in termini di tempo spostare le persone in un posto specifico, ad un orario specifico? Ogni tipo di organizzazione oggi ha necessità di formare i propri dipendenti riguardo ad una serie di procedure, così come i terapisti devono fare riabilitazione a diversi pazienti. Hanno bisogno di essere tutti fisicamente vicini tra loro per farlo? A volte è davvero necessario, e ne parleremo in un articolo successivo.

Ad ogni modo, la maggior parte delle volte sarebbe di gran lunga più conveniente fare uso di formazione a distanza, specialmente se si considera che queste sessioni formative sono spesso ricorrenti e necessitano di essere ripetute nel tempo con diversi contenuti e a persone diverse.

Cosa significa a livello di costo? Passare all’e-learning consente di risparmiare denaro in termini di costi, ma soprattutto in termini di tempo: permettere agli apprendenti di fruire della formazione quando e dove vogliono porta infatti a una riduzione delle spese di trasporto e sistemazione, tempo speso in viaggio e in classe e perdita di preziose ore di lavoro, per non parlare della riduzione dell’inquinamento e della questione ambientale.

 

E-LEARNING: PARLIAMO DI EFFICACIA

Dando per scontati tutti i vantaggi fin qui descritti, quando si parla di e-learning il problema del monitoraggio rimane l’elefante nella stanza: sentiamo già tutti i formatori lamentarsi del fatto che seguire i progressi di uno studente su un computer non sia paragonabile ad averlo fisicamente davanti. Su questo siamo del tutto d’accordo: è infatti decisamente meglio.

Perché un contenuto sia davvero coinvolgente, è necessario che sia strutturato in modo da richiedere continua interazione: cliccare sullo schermo, selezionare un elemento, rispondere a una domanda e diversi altri stratagemmi simili forzano l’apprendente a rimanere concentrato. Se si distrae, la lezione semplicemente non va avanti.

Ora pensa alle lezioni frontali a senso unico: puoi davvero dimostrare che gli studenti sono stati attenti per tutto il tempo? Al contrario, i metodi di monitoraggio nella formazione digitale possono assicurare al formatore che alla fine del periodo di formazione, tutti i contenuti di apprendimento sono stati erogati, ma soprattutto davvero fruiti da ogni studente. Questo è un fattore chiave specialmente nei casi in cui l’obiettivo della formazione è il conseguimento di una certificazione: in questo modo, l’acquisizione delle competenze richieste può essere mostrato non solo da untest o esame finale, ma anche dall’intero percorso di apprendimento.

Senza dubbio l’incontro con il formatore è ancora un passo importante. Tuttavia, quando viene utilizzato l’e-learning questa fase frontale acquista un ruolo nuovo e più efficace.

Vorresti saperne di più? Scoprilo nel prossimo articolo!

 

Ti è piaciuto l’articolo? Condividilo!