Contenuti e-learning efficaci: come scegliere il template SCORM più adatto al tuo target

Dopo aver descritto tutte le fasi della progettazione didattica, a partire dall’indispensabile analisi del target di riferimento e definizione degli obiettivi, in questo articolo daremo qualche suggerimento per il design di contenuti e-learning efficaci, ed in particolare su come scegliere il template SCORM più adatto per la formazione del tuo pubblico. 

 

DIFFERENZE TRA TEMPLATE E CONTENUTI A CATALOGO

Tempo fa avevamo parlato dell’importanza per le aziende di scegliere contenuti e-learning personalizzati, piuttosto che standard da catalogo, anche a discapito del risparmio economico e temporale contingente. 

Quando parliamo di template, tuttavia, non facciamo riferimento a cataloghi di corsi preimpostati, quindi già pronti per essere fruiti e senza possibilità di modifica a livello grafico e contenutistico: un template è infatti un modello predefinito che consente di creare o inserire contenuti di diverso tipo all’interno di una struttura di base. In relazione agli SCORM, questi template possono riguardare sia aspetti legati all’ambientazione e quindi allo storytelling, sia la possibilità (o meno) di utilizzare specifiche funzionalità.

La scelta di un template per la costruzione dei propri contenuti e-learning SCORM, dunque, permette di conservare alcuni benefici dei corsi a catalogo, come una maggiore velocità nella progettazione e realizzazione dei contenuti e talvolta anche costi più bassi, pur senza perdere i vantaggi di un corso personalizzato

 

MARGINI DI PERSONALIZZAZIONE DEI TEMPLATE

A differenza dei corsi a catalogo, i template SCORM permettono una personalizzazione su più livelli. Dal punto di vista dell’aspetto, gli elementi grafici possono essere modificati parzialmente o del tutto per renderli più coerenti con la brand identity dell’organizzazione, ad esempio tramite l’aggiunta di loghi e colori aziendali. Per quanto concerne i contenuti formativi, i template si configurano come veri e propri “scheletri” di un corso: possono dunque essere utilizzati per costruire materiali didattici di qualsiasi tipo, presentati via via tramite l’utilizzo di video, immagini, audio o testi che si andranno ad integrare con la cornice secondo le possibilità. 

 

COME SCEGLIERE IL TEMPLATE PIÙ ADATTO AL TARGET

Al di là dei vantaggi pratici legati alla realizzazione di contenuti e-learning SCORM utilizzando un template, l’efficacia di questa tipologia di materiali didattici dipende strettamente dalla scelta della cornice più adatta al tipo di target.  

Anche lo storytelling e l’ambientazione di un corso, infatti, possono incidere molto sul grado di engagement e motivazione degli apprendenti, facendoli sentire più o meno a proprio agio all’interno dell’ambiente di apprendimento virtuale

Il primo passo, dunque, è come sempre l’analisi del pubblico di riferimento: caratteristiche come età e livello di familiarità con la tecnologia sono fondamentali per una scelta efficace. Per un target di giovani con forti competenze digitali, per esempio, potrà essere adatto un template che sfrutti strategie di gamification, con numerosi elementi multimediali e ad altissima interazione.. Al contrario, per un pubblico di apprendenti di età più avanzata e con competenze digitali più basse potrà essere preferibile un template graficamente più semplice e meno interattivo, che eviti confusione e spaesamento. 

Anche conoscere il background può essere utile per la scelta del template: i contenuti e-learning SCORM destinati ad apprendenti con background umanistico potranno infatti essere basati su storytelling e ambientazione legati al mondo della cultura, come una visita al museo, mentre un’officina meccanica potrebbe adattarsi meglio ad un pubblico di ingegneri. Com’è ovvio, esistono anche template più neutri, sui quali orientarsi qualora il target del corso formativo sia molto variegato, come l’intero gruppo dipendenti di un’organizzazione, o non sia possibile procedere con un’analisi accurata: questi possono basarsi su storytelling di interesse generale, come l’ecologia. 

 

TEMPLATE: PERSONALIZZATI MA NON TROPPO

Come si intuisce dalla descrizione appena fatta, i template prevedono la costruzione di un ambiente di apprendimento che non rispecchia totalmente quello dell’organizzazione che commissiona il corso e-learning SCORM, ma al contrario se ne distacca. Questo ha lo scopo di creare una sorta di surrogato, uno spazio specificatamente dedicato alla formazione nel quale l’apprendente possa imparare e mettere in pratica le competenze e conoscenze apprese in contesti non reali, prima di affrontare simulazioni o prove pratiche. 

Nulla vieta, in ogni caso, che un’organizzazione costruisca un proprio template, con grafica, storytelling e funzionalità totalmente personalizzati: potrebbe trattarsi di un’utile scelta di marketing, qualora i contenuti e-learning SCORM vengano veicolati anche ai clienti e si voglia imprimere un marchio di unicità legato al brand sui materiali distribuiti. 

 

I template possono costituire un valido strumento per la costruzione di contenuti e-learning SCORM, ma per garantirne l’efficacia della formazione vanno scelti in maniera oculata e tenendo conto delle caratteristiche specifiche del proprio target di riferimento

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