Progettazione didattica a distanza: una nuova opportunità di business per il formatore moderno
La progettazione didattica a distanza è una delle sfide più insidiose per il formatore moderno, ma allo stesso tempo permette di creare un’importante opportunità di business: in questo articolo proveremo a fornire alcune linee guida su come utilizzare una piattaforma autore per creare nuove possibilità e differenziare il mercato del formatore.
E-LEARNING E PROGETTAZIONE DIDATTICA A DISTANZA: IL NUOVO MONDO DELLA FORMAZIONE
Il formatore moderno nell’ultimo anno e mezzo ha dovuto sicuramente rivedere i metodi di fruizione delle proprie lezioni e corsi, trovando nel digitale un’occasione importantissima, sebbene ci sia ancora chi ponga resistenza. Di conseguenza, la progettazione didattica a distanza richiede delle linee guida diverse rispetto alla canonica lezione frontale a cui si era abituati.
L’e-learning offre soluzioni di non poco conto: l’utilizzo di piattaforme autore e LMS permette oggi al formatore di seguire passo dopo passo il percorso formativo dei propri studenti, oltre a fornire materiale per l’apprendimento di alta qualità e interattivo. Ma quale può essere il miglior metodo per la fruizione dei contenuti e-learning? Una della strategie didattiche più utilizzate, sembrerebbe con buon successo, nella formazione a distanza è il micro-learning.
IL MICRO-LEARNING NELLA PROGETTAZIONE DIDATTICA A DISTANZA: IL CONCETTO DI FRAME
Il micro-learning, da un certo punto di vista, rappresenta una vera rivoluzione nel mondo della formazione. Il formatore, nella creazione delle sue lezioni o corsi, deve tener conto del livello di attenzione dei propri studenti, che tende ad abbassarsi specialmente tra i nativi digitali: tutte le informazioni che permettono all’utente di acquisire nuova conoscenza vanno quindi suddivise, in base agli obiettivi didattici prefissati, in micro-pillole autoconclusive.
Si tratta di un metodo di formazione volto a distribuire il contenuto formativo in sequenze ridotte. Queste micro-pillole accorpano contenuti che vengono poi suddivisi in frame, che rappresentano un’ulteriore suddivisione in micro-unità. Nel frame il formatore inserirà, appunto, diverse informazioni su un dato argomento, da cui lo studente attingerà e apprenderà in maniera proattiva, grazie alle potenzialità di interazione offerte dallo standard SCORM.
In definitiva, il formatore, nella fase di pianificazione e progettazione didattica del proprio corso, non dovrebbe assolutamente sottovalutare il micro-learning affinché lo studente sia messo in condizione di apprendere autonomamente e non riceva troppe informazioni senza avere il tempo di assimilarle.
LA PROGETTAZIONE DIDATTICA A DISTANZA CON QUIDDIS MAKE: UN NUOVO BUSINESS PER IL FORMATORE MODERNO
In questo quadro si inserisce la nuova piattaforma autore Quiddis Make. Con una piattaforma autore, il formatore moderno avrebbe un potenziale enorme da sfruttare per l’adozione del micro-learning e la creazione delle proprie micro-pillole formative. Quiddis Make consente di creare continuità fra le informazioni da trasmettere evitando l’apprendimento per “compartimenti stagni”, tramite uno storytelling per obiettivi e frame che permettono un alto livello di interazione con il materiale didattico.
Inoltre, per favorire la memorizzazione dei concetti espressi nelle micro-pillole, il formatore può valutare di inserire delle pause forzate nei propri contenuti. La pausa in una lezione eccessivamente lunga, infatti, permette allo studente di immagazzinare meglio le informazioni acquisite, soprattutto se si tratta di contenuti veramente interattivi e non di semplice testo a schermo, come in un pdf o in una semplice slide.
In definitiva, Quiddis Make può essere lo strumento più adatto per i formatori che pensano di rivolgersi al web e alla formazione a distanza, soprattutto se unito a una progettazione didattica a distanza efficace. Registrati alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo Quiddis. Puoi richiedere una demo gratuita del corso all’utilizzo di Quiddis Make oppure diventare beta tester del nuovo Quiddis Make Easy compilando il modulo dedicato.
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