Formazione smart per aziende in smart working: i vantaggi dell’e-learning

Con la diffusione dello smart working, diventa fondamentale per le aziende trasformare la formazione per adattarla alle nuove forme di lavoro agile e renderla a misura dei dipendenti: in questo articolo scopriamo quali sono gli strumenti digitali che possono rendere l’e-learning un’arma vincente per responsabili delle Risorse Umane e manager

 

LA FORMAZIONE AI TEMPI DELLO SMART WORKING

Lo smart working ha spostato i lavoratori dalla sede aziendale alle abitazioni personali, bar, spazi coworking e postazioni di lavoro più o meno temporanee. Quando si parla di lavoro “agile” si fa riferimento ad una grande flessibilità, spaziale e temporale, ma anche di approccio: l’attività si lega al raggiungimento di obiettivi e risultati, responsabilizzando maggiormente il lavoratore. 

Cosa significa questo per la formazione? Con i dipendenti fisicamente distanti, e talvolta con orari lavorativi differenti, diventa più complesso organizzare la didattica e motivare i dipendenti a seguire corsi e lezioni. È così che anche la formazione diventa sempre più smart, per avvicinarsi alle abitudini di vita e lavorative degli utenti: non più esclusivamente didattica in presenza (dal vivo o in webinar), ma percorsi blended che lasciano scegliere tempo e luogo per l’apprendimento, pur tenendo fissi gli obiettivi da raggiungere, organizzati in pillole e fruibili in mobilità.   

 

LA FORMAZIONE AZIENDALE PER HR E MANAGER

La formazione in azienda può essere di due tipologie: obbligatoria, come quella legata a salute e sicurezza, o parte di un progetto didattico costruito sulla base delle specifiche esigenze dei dipendenti. 

In questo secondo caso in particolare, dunque, il responsabile Risorse Umane (HR) addetto alla gestione della formazione – HR Training Manager – organizza corsi e lezioni per risolvere problemi reali più o meno immediati: istruire i dipendenti su specifiche procedure o policy aziendali, migliorarne le competenze soft o accrescere le loro abilità. Diventa fondamentale, a tale scopo, far sì che non sia necessario ripetere i medesimi corsi nel tempo – se non per revisioni periodiche o aggiornamenti – costruendo un progetto coerente ed efficace.

D’altra parte, i manager hanno necessità di calcolare il valore della formazione in termini economici: la formazione diventa strumento per migliorare le performance, ma non può al contempo essere fonte di distrazione per i dipendenti rispetto al core business aziendale

 

I BENEFICI DELL’E-LEARNING PER LE AZIENDE 

Abbiamo già parlato di diversi metodi per valutare l’efficacia della formazione. Il digitale, in particolare grazie alle funzionalità di monitoraggio delle piattaforme LMS e dei pacchetti SCORM, sembra fornire una serie di dati molto utili, sia in termini di raggiungimento degli obiettivi che di ritorno sull’investimento

La reportistica – comprendente dati di accesso, risultati parziali e finali, storico delle attività e molto altro – consente ai responsabili delle Risorse Umane e ai manager di avere visione dei progressi, per poter valutare con cognizione di causa la bontà del progetto formativo in corso e, qualora previsto, emettere certificati di frequenza e superamento del corso. 

Per quanto riguarda la valorizzazione dell’investimento, inoltre, l’e-learning presenta il vantaggio di poter riutilizzare i materiali e le risorse in diverse occasioni, in particolare risorse asincrone come video, presentazioni e pacchetti SCORM, nonché la possibilità di apportare modifiche solo ed esclusivamente nelle porzioni di contenuto richieste. Ciò risulta particolarmente utile in caso di formazione legata all’onboarding, quindi destinata a tutti i nuovi dipendenti, ma anche a tutti quei temi che richiedono aggiornamenti periodici, come quelli legati a policy o procedure specifiche. 

 

È innegabile che i cambiamenti nelle abitudini lavorative, ed in particolare il diffondersi dello smart working, incidano profondamente anche sulle dinamiche della formazione aziendale

Ti interessa capire quali competenze sono richieste ad un’azienda che decide di passare all’e-learning? Segui i nostri prossimi articoli!

 

 

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