E-learning e formatori: 5 motivi per entrare nel business della formazione online

L’e-learning è un in forte crescita e rappresenta una grande opportunità per i formatori: in questo articolo elencheremo 5 motivi per entrare nel mondo della formazione online e sfruttarne le potenzialità per accrescere il proprio business.

 

1. E-LEARNING E OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE

Il primo più importante motivo per cui i formatori dovrebbero lanciarsi nella formazione online riguarda l’ottimizzazione delle risorse, sia economiche che temporali. Pensando alla formazione tradizionale in aula, questa comportava per i formatori e per i loro committenti (aziende, enti) una serie di spese aggiuntive rispetto al costo del tempo speso in aula: trasporti, vitto e alloggio, senza considerare le complicazioni legate alla rendicontazione e le opportunità mancate proprio per mancanza di tempo. 

Con il passaggio all’e-learning, nello specifico nella sua prima forma del webinar o video lezione, alcune di queste spese sono certamente venute meno, mantenendo però il costo più ingente, ovvero quello legato alle ore che i formatori passavano in aula, anche se virtuale. 

Come può dunque l’e-learning essere d’aiuto? Sicuramente una strada passa per la riduzione del tempo in formazione sincrona, introducendo momenti di autoapprendimento tracciato che permettano al docente di seguire più classi in parallelo.

 

2. FORMATORI ONLINE E DIVERSIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI 

Questo aspetto legato alla sincronia (o meno) della formazione rappresenta un altro elemento caratteristico dell’e-learning: i formatori hanno a disposizione, spostandosi online, diverse tipologie di contenuti didattici che si prestano a scopi e contesti diversi. 

Se webinar e video lezioni sono utili per il confronto diretto e i chiarimenti, la condivisione di SCORM può venire in aiuto per affrontare gli aspetti più teorici del processo didattico, lasciando gli utenti liberi di apprendere quando e dove vogliono, ma sempre con monitoraggio remoto dei progressi. 

Proprio questo, infatti, è uno strumento offerto esclusivamente dalla formazione online: i formatori possono, pur non essendo fisicamente con gli studenti durante lo studio, sapere quando e con che risultati hanno consultato il materiale didattico, avendo in aggiunta il beneficio di percorsi adattivi costruiti su misura sui partecipanti. 

 

3. STRUMENTI FORMATIVI E DIMENSIONI DELLA CLASSE 

Un altro importante vantaggio della formazione online riguarda la grandezza delle classi coinvolte in percorsi formativi. Se l’aula fisica rappresentava un confine spaziale per i formatori, le aule virtuali online e le piattaforme LMS rappresentano invece spazi potenzialmente infiniti, dove un gran numero di studenti possono essere coinvolti e interagire attivamente nella formazione. 

Da un lato, infatti, l’online non pone limiti di spazio, specialmente quando si parla di servizi Cloud altamente flessibili. Dall’altro lato, il docente stesso può gestire in parallelo diverse attività, monitorando i progressi da remoto per classi anche molto numerose e raccogliendo automaticamente report consuntivi di immediata consultazione. 

 

4. CANALI DI VENDITA E TARGET POTENZIALE

Un discorso a parte riguarda il target potenziale, ovvero gli utenti raggiungibili dai formatori con i propri corsi online. La chiusura di contratti spesso derivanti da relazioni personali e network costruiti con fatica negli anni sembra ormai lontana: la pubblicazione di corsi su piattaforme LMS, la vendita tramite e-commerce, la pubblicizzazione tramite i Social Media più vicini ai diversi target rende il pubblico potenzialmente infinito

Non sono più, infatti, i formatori a dover cercare spasmodicamente utenti interessati ai propri contenuti, ma sono gli utenti stessi a raggiungere il corso in risposta ad un bisogno, espresso o ancora inconscio, che li porta a fare una ricerca su Google o cliccare su un post sponsorizzato su LinkedIn. Questo, sia chiaro, non rende il processo necessariamente più veloce o semplice, ma ne cambia senza dubbio le dinamiche, offrendo nuove possibilità di business

 

5. ANALISI DEI COMPETITOR E DI SE STESSI: LA UVP DEI FORMATORI

La UVP (Unique Value Proposition – Proposizione Unica di Valore) rappresenta nel mondo del marketing la caratteristica specifica di un prodotto o servizio che lo rende assolutamente unico e distinguibile da prodotti o servizi simili. In un mondo in cui è tutto presente – o per lo meno raccontato – sul web, i formatori hanno in mano un’enorme banca dati per analizzare i competitor e se stessi, in modo da comprendere in modo selettivo ciò che possono offrire al mercato. Si tratta, come si può ben intuire, di un’arma potentissima, ancora una volta utile ai formatori per ottimizzare le proprie risorse e avere già un’idea di ciò che attirerà il target: meno sforzi e lavoro più mirato, con percentuali di successo più alte

 

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